martedì 29 marzo 2011

Il cervello del XXI secolo, Steven Rose, Codice Edizioni/ Le Scienze,

                     
                   Explaining, Mending amd Manipulating the Mind


Se non siamo che esseri neurochimici, se tutte le nostre azioni e intenzioni sono inscritte nelle nostre connessioni neurali... come possiamo essere liberi?
Dove risiede la nostra capacità di agire?

Steven Rose




NON AGGIUSTATE LE VOSTRE MENTI

C'E' UN DIFETTO NELLA SOCIETA'

mercoledì 23 marzo 2011

GUTEMBERG, Guy Bechtel, Società Editrice Internazionale

La vita di Johann Gensfleisch, detto Gutenberg, rimane per molti versi oscura, in parte leggendaria, per mancanza di documenti disponibili. Nato verso il 1400, morto forse nel 1468,esiliato, spesso in difficoltà economiche, Gutenberg tentò a lungo di realizzare la produzione meccanica di ogni genere. Dopo venti anni di ricerche, verso il 1450,a Magonza, riuscì infine a mettere a punto l'invenzione della stampa a caratteri mobili, creando, con l'aiuto del finanziere Fust e del calligrafo Schoffer, una grande Bibbia che costituisce insieme il primo libro stampato della storia e il primo capolavoro dell' arte tipografica.

Jerome's Epistle to Paulinus
 immagine tratta da: http://www.bl.uk/treasures/gutenberg/homepage.html

IO, FRANCO, Manuel Vàzquez Montalban, Frassinelli Editore

Francisco Franco Bahamonde, un dittatore mediocre?
Sicuramente spietato, quando al termine di una feroce guerra civile, costata milioni di morti, non si fece scrupolo di eliminare comunisti, sindacalisti, ebrei.




E anche nel romanzo dello spagnolo, Franco si sdoppia. Da un lato il narratore lo incalza e sotto sotto ride di lui: quasi fosse un Franco più adulto e più responsabile, spogliato di quel grigiore burocratico che fu la forza del generale supercattolico. Ma di fronte al narratore che giudica spunta lui, cioè Io: Io Franco come «Yo el Rey», Io il Re, che è sempre stato il simbolo del potere spagnolo. E questo Franco pagina dopo pagina (e le pagine sono più di 600!) si rivela figlio di una Spagna tradizonale e conformista, venuto da El Ferrol galiziana che vide fanatismi e difese della dignità patria in un mare assediato dall'ambizione inglese: mitico bastione fondamentale della marina spagnola. Il Franco descritto magistralmente da Montalbán cresce in un ambiente codino, dalla religiosità rigorosa ma mediocre, con una moralità scolastica, «al servizio della patria e del bene comune». Crede nella triade mistica: Dio, patria, re. Il suo orizzonte non va al di là delle tre giubbe e dei quattro pantaloni del corredo militare.
                       da un articolo di GUIDO GEROSA, IL GIORNO, 24/10/1993

GARIBALDI, ALFONSO SCIROCCO,LATERZA


Una biografia dell' Eroe dei due Mondi appassionante come un romanzo, lontana dal mito e dalle leggende risorgimentali.
Alfonso Scirocco, docente di Storia del Risorgimento presso la Facoltà di Lettere dell'Università Federico II di Napoli, fa parte del Consiglio di presidenza dell'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, della Commissione nazionale per la pubblicazione dei caretggi di Cavour e delle Commissioni per le edizioni nazionali degli scritti di Mazzini e di Garibaldi.









MORTE E PIANTO RITUALE, dal lamento funebre antico al pianto di Maria, Ernesto de Martino, Universale scientifica Boringhieri


Dello stesso autore della Terra del Rimorso, una accuratissima ricerca storico-religiosa  sul lamento funebre antico: nelle grida, negli urli, nelle declamazioni tradionalmente modellate, così come nel cospargersi il capo di cenere, nel ferirsi, nell' insudiciarsi, gli atti rituali riproducono la traiettoria della dissoluzione...





 vorrei  bestemmiarti, o morte,
                                        ma temo  che Iddio
                                        mi colpisca più forte ancora.
                                        Caro  mio,Lazzaro mio,
                                        ahimè che misera casa
                                        ti sei fatto, caro:
                                        non ha nè porte nè finestre...  

giovedì 10 marzo 2011

I taccuini di Norimberga, Leon Goldensohn, Il Saggiatore, Milano

Lo psichiatra americano Leon Goldensohn  ebbe, nel 1946, l' incarico di prestare assistenza psichiatrica agli esponenti del regime nazista reclusi ne carcere di Norimberga.
Da questa eccezionale esperienza nascono gli appunti delle conversazioni con uomini come Hans Frank, Hermann Goring,  Rudolf Hess,
e tutti gli altri responsabili, e testimoni, delle atrocità naziste e dello sterminio degli ebrei voluto da Hitler.                  




Hermann Goering alterna momenti di euforia ad altri di depressione; di solito è allegro, altre volte decisamente abbattuto, si regge il mento con una mano, ha atteggiamenti bambineschi, è sempre pronto a recitare per il pubblico.
Indossa un' uniforme decisamente sporca, e del resto neppure lui sembra troppo pulito.






mercoledì 9 marzo 2011

STALINGRADO, Antony Beevor, Superbur Saggi, Milano

                                                            
                                         сталинградская

                     S T A L I N G RA D O

L' Armata Rossa sembraba in rotta. Gli uomini della Wermacht  credevano di aver sconfitto il grande nemico; non potavano sapere che la città assediata sarebbe diventata una grande trappola prima, uma grande tomba poi...  Una spietata battaglia casa per casa, nel freddo insopporatabile dell' inverno russo, nell' appassionante racconto di A. Beevor, già ufficiale dell' esercito britannico..



Non preoccupatevi, non agitatevi, perchè prima vado sottoterra, meno soffrirò...,


Una mappa della battaglia  Fonte Wiki

sabato 5 marzo 2011

LE NOZZE DI CADMO E ARMONIA, Roberto Calasso, Adelphi, 1988

      Stupefacente viaggio tra miti, eroi, vergini, stupri, rapimenti, nella Grecia
di Zeus e  Teseo, Crono e Tieste, Elena e Artemide, e tutti gli altri protagonisti che non abbiamo amato al Liceo...





                                                       




FASCISMO DI PIETRA, Emilio Gentile, Editori Laterza, Bari, 2007

La sfera nel Foro Italico, opera di M. Paniconi e Giulio Pediconi

Una ricerca nell' architettura fascista, traccia di pietra del totalitarismo mussoliniano.

Pietrificata nelle strade, negli edifici, nei monumenti, nei quartieri, una colata di ideologia fascista attraversa Roma, scende lungo il corso del Tevere, dal Foro Italico fino al complesso dell' EUR...